Ristrutturazione della piscina: tutto quello che serve sapere

Da tempo vorresti rinnovare la tua piscina interrata? Ti piacerebbe rifare il rivestimento interno o le piastrelle dell’area solarium, aggiungere accessori o cambiare gli impianti con altri più nuovi, funzionali ed efficienti? Se desideri mettere a posto la tua struttura allora affrettati perché non potevi trovare un momento migliore.


La Legge di Stabilità 2016, infatti, ha prolungato fino alla fine dell’anno le agevolazioni fiscali per il risanamento di edifici già esistenti. Questo vale anche per la ristrutturazione della piscina!

Le agevolazioni fiscali per la ristrutturazione della piscina

Ancora per quest’anno il governo ha confermato la possibilità di usufruire di una detrazione Irpef vantaggiosa per chi effettua lavori di ristrutturazione e recupero di immobili già esistenti. Nello specifico si può detrarre fino al 50% delle spese sostenute fino ad un massimo di 96 mila euro di spesa. Questo vale per i lavori svolti entro il 31 dicembre 2016, perché dal prossimo anno, la detrazione tornerà al 36% con un massimale di 48 mila euro. Decisamente una occasione da non perdere.

Come funzionano le detrazioni Irpef per la ristrutturazione?

Con queste agevolazioni fiscali lo Stato vuole incentivare il recupero di edifici già esistenti. Per ogni unità immobiliare in cui il proprietario effettua i lavori di ristrutturazione, si possono detrarre dall’imponibile Irpef il 50% dei costi sostenuti, fino ad un totale di 96 mila euro. La cifra complessiva deve essere divisa in dieci parti uguali e rimborsata in un orizzonte temporale di altrettanti anni. 

Naturalmente è importante tenere traccia dei costi sostenuti conservando le fatture e gli scontrini per l’acquisto di materie prime. La cosa migliore è rivolgersi ad un esperto prima di iniziare i lavori in modo da farsi consigliare al meglio su come procedere.

La ristrutturazione della piscina rientra nel regime agevolato

Ebbene sì, anche la tua piscina interrata può usufruire delle agevolazioni fiscali perché viene considerata parte integrante della casa. La legge vale solo per le strutture già esistenti e non per quelle di nuova costruzione, quindi se hai una piscina e vorresti rimetterla a nuovo è il momento buono per farlo. Ecco i costi dei lavori che è possibile detrarre:

•Il rivestimento interno, che sia in PVC o in piastrelle, sia che lo sostituisci totalmente o solo in parte.

•Le piastrelle dell’area solarium, anche qui se vuoi dare un nuovo look all’ambiente puoi cambiarle tutte, in alternativa puoi sostituire solo quelle rovinate.

•L’impianto di ricircolo e quello di filtrazione, possono essere sostituiti con nuovi più efficienti. In alternativa puoi cambiare solo alcuni pezzi: pompe, filtri, ecc…

•L’impianto di illuminazione può essere rinnovato con uno a basso consumo energetico, come quelli nuovi che sfruttano la tecnologia led.

Grazie alle nuove tecniche costruttive e tecnologie all’avanguardia, oggi rifare il look della struttura non è solo possibile, ma anche facile. Puoi procedere con una ristrutturazione parziale o optare per una totale e rinnovare così la tua piscina

Ricordati che tra i lavori di cui puoi detrarre i costi ci sono anche tutte le spese accessorie: quelle di progettazione, permessi e materiali. Per non sbagliare e per un risultato all’altezza delle tue aspettative, affidati ad un vero professionista che saprà consigliarti passo passo e si occuperà in modo impeccabile dei lavori.

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